L’aspetto fondamentale del golf è sicuramente la precisione. Ma cosa voglio intendere, precisamente? :O)
Vogliamo pensare al colpire la palla sempre nello stesso punto? Passare con il gomito sempre alla stessa altezza mentre eseguiamo il nostro swing? Mettere i piedi in un modo preciso?
Il golf, come tutti gli sport che hanno a che fare con un “bersaglio”, (il basket, la scherma, il tiro con l’arco) con le opportune differenze, ha a che vedere con l’errore: nel momento in cui parliamo di un tiro preciso, dobbiamo sempre pensare a quanto errore sia ammesso.
Dal punto di vista dell’allenamento mentale, è importante tenere separato l’aspetto teorico (preciso) e concentrarsi invece sul “vedere” il mio colpo, senza pensare né all’errore, né alla precisione.
Essendo il mio gesto unico ed irripetibile, ogni volta che colpisco la pallina sono sempre in una condizione diversa.
Come usciamo da questa problematica, che ha a che fare con precisione, errore e continui adattamenti?
Una soluzione ci viene dal metterci in qualunque condizione ci troviamo in “equilibrio”: ecco come in due semplici passi.
Primo passo: mettiti sulla palla e immagina una linea che dalla testa arriva ai piedi passando per il corpo. Di quale colore è? Percepisci nel tuo corpo dove passa “al centro del corpo”
Secondo passo: immagina una linea orizzontale che passa per il corpo e nota dove si trova. Anche per questa linea nota se ha un colore. Nota in che punto si incrocia con la linea precedente.
Ecco che hai trovato il “centro preciso” del momento in cui stai colpendo la pallina: sei quindi nella condizione migliore per ridurre al minimo l’errore di partenza.
Sai benissimo quanto sia difficile “recuperare” un errore se parti da una posizione sbagliata in partenza: allenare la precisione vuol dire innanzitutto ridurre la “quantità” di errore potenziale, agendo sempre il prima possibile.
Questo significa anche, ancora prima di mettersi nella condizione di “equilibrio”, stabilire con la massima precisione il volo della palla, il punto di atterraggio, il rotolamento, la linea sul green, la velocità e tutte quelle caratteristiche che, se immaginate nel modo corretto, forniscono al pilota automatico della mia mente una indicazione precisa e univoca.
Prova a mettere in pratica e noterai quanti aspetti del tuo gioco stai trascurando o quanti invece non stai nemmeno considerando. Ecco che ti muoverai nella direzione giusta per aumentare la tua consapevolezza e avrai più strumenti per migliorare il tuo gioco “mentale”, con grande beneficio in termini di sicurezza, chiarezza e gioia nel gioco.
Buon allenamento!